GUNDAM DIPENDENTE CONTEST 11

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#GDC11 REGOLAMENTO

domenica 13 settembre 2015

Un'estate nel paese delle meraviglie (di Gundam)

Un'estate nel paese delle meraviglie...

( di Gundam) - Agosto 2015


a cura di :
Paolo Sonego


Per ogni appassionato della saga robotica ideata da Yoshiyuki Tomino, o anche solo dei model kit tratti dalla stessa, il Giappone è il paese dei balocchi (letteralmente): negozi specializzati, statue giganti e manifestazioni che celebrano e approfondiscono questo universo fantastico nato più di 35 anni fa.

A tale proposito Agosto 2015 risulta estremamente ricco e interessante grazie all'allestimento a Tokyo di due mostre d’arte che hanno il nostro mobile suit preferito come protagonista assoluto.


Una visita nel paese del Sol Levante a carattere gundamico non può che partire dalle infinite possibilità di shopping modellistico e in generale fantastico (anime, manga & toys).

 Come prima tappa non posso che indicare la catena di negozi Mandarake presente in molte città e a Tokyo in molti quartieri. In questi negozi viene venduta una varietà di materiale enorme: fumetti, art book, kit, miniature e chi più ne ha più ne metta. Ho visitato sia lo store in Osaka sia quello nel quartieri di Shibuya in Tokyo (molto più grande e fornito). Nei negozi visitati la selezione di model kit non è enorme: molti premium bandai (p-bandai) e kit a prezzi anche molto scontati (se la scatola e anche minimamente daneggiata viene deprezzata, e.g.  1/1000 Space Battleship Yamato 2199 Anniversary Space Panorama Version Exclusive a 3800 yen) ma relativamente poche ultime novità e pochissimi PG.

 In breve se siete interessati a premium kit, action figure di qualsiasi tipo, soul of chogokin e un SACCO di altro materiale anche retrò questo è il posto che fa per voi, per gli ultimi modelli e i tools meglio andare in altri negozi.

 Passiamo ora a Akihabara il quartiere elettronico e il vero albero della cuccagna per gli amanti di model kit: l’intero quartiere è un enorme centro commerciale multipiano costellato di negozi dove potrete andare alla ricerca del kit preferito al prezzo migliore.

 Prima di fare una capatina al negozio che preferisco e consiglio di visitare in questo quartiere potete trascorrere qualche momento di relax in uno dei locali dedicati al nostro mobile suit preferito il Gundam Cafè di Akihabara (un altro lo potete trovare ad Odaba accanto alla "ottava meraviglia").




Passiamo finalmente al pezzo forte in Akihabara per i costruttori di gunpla (e non solo):

Se avete intenzione di visitare il paese del sol levante e amate il modellismo statico DOVETE passare a fare acquisti da Yodobashi Camera (https://en.wikipedia.org/wiki/Yodobashi_Camera) in Akihabara.

In questa catena di elettronica vi è quasi un intero piano dedicato al modellismo dove si possono trovare TUTTI gli ultimi modelli di gunpla appena usciti più una vastissima collezione di quelli passati (onestamente non ho visto alcun modello a mia conoscenza che non fosse presente a scaffale) a prezzi ottimi (e.g. 1/100 MG Turn A Gundam,prezzo scatola 3800 yen, prezzo hlj ¥3,040 prezzo Yodobashi ¥2720 yen). Oltre ai model kit è presente un VASTISSIMO assortimento di tools, decals, parts, riviste (hobby japan magazine & co), colori, etc. ( solo i god hand nipper che cercavo erano purtroppo assenti/finiti! ;( ). Lo ribadisco: se passate per Tokyo e amate costruire model kit di qualsiasi genere andate a fare acquisti in questo negozio, non ve ne pentirete!





Per gli amanti di Gundam o del fantastico in generale una visita a Tokyo non può dirsi completa se non si fa il giusto omaggio alla statua life-size scale del RX-78-2 (riprodotta fedelmente nel MG RX-78-2 ver 3.0 il mio primo Gunpla) situato di fronte a Diver City Tokyo Plaza in Odaba.
Le foto non riescono a rendere giustizia ai 18m di questo imponente colosso di Rodi contemporaneo: questo splendido omaggio all’ingegno tecnologico e fantastico va apprezzato dal vivo!









Oltre alle precedenti meraviglie sempre presenti nel panorama giapponese contemporaneo, questo Agosto 2015 ha benedetto gli appassionati di Gundam che vivono o visitano il Giappone con due splendide mostre.

La prima è situata a Ueno e racconta l’opera del maestro Kunio Okawara,  mecha designer di Daitarn 3, Trider G7, Yattaman, Votoms e del nostro amato mobile suit. Centinaia di schizzi, anime cel, e dipinti di un gigante del mecha design nipponico che da 40 anni ci ispira e intrattiene! Ovviamente nello shop della mostra non potevano mancare gadget, t-shirt e limited edition (a cui non ho saputo resistere!).





La seconda mostra si intitola The Art of Gundam ed è stata allestita alla Mori Arts Center Gallery in Rappongi. La mostra è completamente dedicata alla serie originale di Gundam del 79  e ne descrive la storia partendo dall’ideazione, passando per la realizzazione tecnica e arrivando al merchandising derivato.

All’inizio del percorso viene proposto un filmato interattivo creato ad hoc nel quale veniamo proiettati sul ponte di comando della base bianca con dietro le spalle Bright che urla ordini e di fronte a noi la plancia con Mirai e Sayla che interagiscono con Amuro che di fronte a noi sta combattendo contro gli Zaku di Zeon comandati da Char mentre l'astronave sta rientrando sulla terra. 




Il resto è pura meraviglia: la scrivania e gli storyboard di Tomino  con il concept originale della serie ci introducono alla mostra vera che raggiunge l’apice con migliaia (letteralmente) di schizzi key frame e diversi dipinti originali disegnati dalla splendida mano ( chi ha letto Origin sa di cosa parlo) di Yoshikazu Yasuhiko,


accompagnano il tutto studi e disegni dei mecha di Kunio Okawara (diversi da quelli presentati alla sua personale), un modellino in scala 1/30000 dei side e un planetario con la posizione dei side e delle differenti basi (fino a A Baoa Q) viste nell’anime, diorama ad effetto e una testa magnificamente danneggiata (dalla battaglia finale) in real life scale del RX-78-2 (vedi foto) completano la mostra!









Un allestimento sontuoso per una serie che in Giappone, oltre che essere ancora oggi popolarissima, viene considerata arte e celebrata come tale! All’uscita è presente il consueto shop colmo di edizioni limitate clear parts (che non amo particolarmente), magliette, gashapon, biscotti e chi più ne ha più ne metta! Se passate in Giappone prima della fine di settembre CORRETE a visitare la mostra, non ve ne pentirete! Purtroppo le foto all’interno della mostra, tranne che nella parte finale col testone mozzato, sono proibite! In ogni caso il gundamguy era evidentemente autorizzato a farne qualcuna nelle zone vietate ai comuni mortali:




Prima di tornare in Italia (SIGH!) all’interno dell’areoporto di Narita c’è l’ultima occasione per fare acquisti gundamici (edizioni appositamente create per l’aeroporto).
Spero che questa breve rassegna sia riuscita a comunicarvi anche in minima parte l’entusiasmo che questa visita nell’amato Giappone di Gundam mi ha suscitato e magari ispirare una possibile vacanza futura!