GUNDAM DIPENDENTE CONTEST 11

GUNDAM DIPENDENTE CONTEST 11
#GDC11 REGOLAMENTO

lunedì 14 ottobre 2013

L'angolo di Zetag: Puntata 37

Image and video hosting by TinyPic
GUNDAM HISTORY
L'angolo di Zetag






Con l'aggiunta di nuovi moduli di armatura, armi ed unità di alimentazione, l' MSA-0011 S Gundam può essere aggiornato nella sua versione potenziata, l' MSA-0011(Ext) Ex-S Gundam (Extraordinary Superior Gundam), che dispone di una potenza doppia rispetto a quella dell' originale S Gundam, rendendola un'unità davvero temibile.

L'intelligenza artificiale ALICE, sempre operativa come co-pilota del mobile suite, continuò costantemente ad evolversi in qualcosa di sempre più avanzato, più simile ad una creatura con un modo completamente razionale di pensare che ad una semplice macchina.
A scopo difensivo l' Ex-S Gundam disponeva di un' ulteriore armatura sulla parte anteriore del torace che offriva protezione extra per i primi due cockpit, questa armatura extra era equipaggiata con un generatore di I-Field in grado di creare una barriera protettiva invisibile di particelle Minovsky in grado di nullificare gli attacchi delle armi a raggio.
Altre armature aggiuntive erano aggiunte sulla parte anteriore del torso per proteggere il terzo cockpit, mentre su entrambi i lati erano presenti corazzature aggiuntive con equipaggiate ulteriori postbruciatori e taniche di propellente.
Due nuove grandi unità di propulsione erano montate sulla parte posteriore dell' Ex-S Gundam, dotando l'unità di un' incredibile potenza di spinta e velocità e due grandi cannoni beam di grosso calibro furono equipaggiati su ognuna di esse, dotando quindi il mobile suite di altri due beam cannoni aggiuntivi. Il Beam Smartgun venne ora fissato al tronco anteriore del mobile suit in modo da fare spazio per i due grandi beam cannon laterali che erano opzionali sull' S Gundam ed ora permanenti. La testa dell' Ex-S Gundam disponeva di quattro cannoni vulcan da 60 millimetri , mentre altri quattro erano montati sullo stabilizzatore di coda attaccato alla schiena.
L'Ex-S Gundam dispone inoltre di un' arma INCOM discoidale posta sulla fronte e di due Reflector INCOM poste nei supporti presenti nell'armatura delle ginocchia. Queste Reflector INCOM possono essere filoguidate come le INCOM standard, tuttavia non dispongono di armi beam proprie, ma hanno la capacità di riflettere il fuoco dell' Ex-S Gundam o di un'altra unità e di destinarlo in un' altra direzione.
Come il suo predecessore, l'Ex-S Gundam era anch'esso in grado di effettuare una trasformazione in una modalità waverider, ma a differenza del' S Gundam, che si divideva in tre unità separate, l' Ex-S Gundam diventava una grande singola unità denominata G-Cruiser. Per le sue dimensioni, il G-Cruiser era incredibilmente veloce e l' Ex-S Gundam era solito utilizzare questa modalità ogni volta che si rendeva necessario percorrere una grande distanza in un breve lasso di tempo. Per risparmiare il carburante dell' Ex-S Gundam necessario in caso combattimento, il G-Cruiser disponeva di due grandi serbatoi di propellente montati nella parte anteriore, sopra le spalle di Ex-S Gundam. Questi serbatoi supplementari venivano poi espulsi quando il G-Cruiser, una volta raggiunto il campo di battaglia, si trasformava nell' Ex-S Gundam.


Armamento

  • Cannoni Vulcan da 60mm
L' Ex-S Gundam monta due coppie di cannoni vulcan ai lati della testa e due coppie sullo stabilizzatore posteriore. Lo scopo dei cannoni vulcan è di servire come arma difensiava a medio-corto raggio. Mentre può normalmente infliggere pochi danni contro l'armatura di un mobile suit, risulta essere molto più efficiente e conveniente come un mezzo per abbattere i missili in arrivo anziché utilizzare il beam rifle. I cannoni vulcan sono un'arma offensiva progettata per essere utilizzata contro piccoli bersagli leggermente corazzati come i veicoli da combattimento di terra o elicotteri d'attacco. I cannoni Vulcan da 60 millimetri sono utilizzabili solo in modalità mobile suit.
  • Beam Cannon
L' MSA-0011 Ex-S Gundam è equipaggiato con sei grossi beam cannon, quattro di essi sono posizionati sul retro ed hanno una potenza di 12MW, gli altri due sono equipaggiati sui fianchi e dispongono di una potenza di 14MW.
  • Beam Saber
La beam saber produce delle particelle Minovsky ad alta energia per formare un I-field di plasma surriscaldato a forma di spada. La cessazione dell'I-field lungo una superficie solida permette al plasma di tagliare praticamente ogni tipo di materiale, analogamente, come la chiusura dell' I-field della beam saber respinge il plasma, non solo lo mantiene nella lama, ma può mantenere anche plasma proveniente da un'altra lama permettendo quindi di utilizzare una beam saber per bloccarne un'altra. L' MSA-0011 Ex-S Gundam è equipaggiato con due beam saber poste sulle ginocchia che dispongono di una potenza di 0.9MW.
  • INCOM
Un' arma remota progettata per essere utilizzata in combinazione con il Quasi-psycommu system composta da un dispositivo discoidale con all'intenrno diverse beam guns controllati tramite fili collegati all'unità principale. Ogni volta che un INCOM cambia la sua direzione di volo, schiera un relè INCOM piccolo in modo da tenere il filo in posizione e mantenere la connessione con il suo mobile suit genitore. Quando il pilota richiama la INCOM, essa ripercorre suo percorso a ritroso, fino a che il filo viene ritratto. L'MSA-0011 Ex-S Gundam monta una singola INCOM sulla testa, equipaggiata con delle beam gun con una potenza di fuoco di 3.8MW.
  • Reflector INCOM
Le reflector INCOM è un'arma INCOM che al posto di equipaggiara una beam gun, monta un I-Field capace di riflettere un raggio in una direzione controllata. Le Reflector INCOM possono essere utilizzate per reindirizzare i colpi beam in modo che possano attaccare da più angolazioni.
L' MSA-0011 Ex-S Gundam equipaggia due Reflector INCOM poste nell'armatura sulle ginocchia.
  • Beam Smart Gun
Il Beam Smartgun è un grande beam rifle ad alto potenziale, con una potenza nominale di 56MW, è l'arma più potente a disposizione dell' MSA-0011 Ex-S Gundam. A causa della sua grande potenza ed alla mancanza di un generatore indipendete per alimentarlo.

Nessun commento:

Posta un commento