GUNDAM DIPENDENTE CONTEST 11

GUNDAM DIPENDENTE CONTEST 11
#GDC11 REGOLAMENTO

mercoledì 2 marzo 2016

kcolors

Kcolors
Sito: www.kcolors.com/
Contatto facebook: Christian Kolors Bertolini.
Video Dimostrativi youtube: www.youtube.com/channel/UCYE1U_a-GqGGmTLxfJGZoFw






Oggi ho assistito ad una dimostrazione di aerografia con Christian Bertolini.

Partiamo dalle basi, cos’è un colore. Il colore è l’insieme di un catalizzatore come può essere la vinilica, la resina e similari uniti al pigmento primario. Il pigmento viene macinato dalle aziende ridotto ad una consistenza quasi pari a 0 micron (ovviamente misura impossibile da ottenere). Quello che fa spessore in un colore ovviamente è la base.

Una molecola di colore viene spruzzata dall’aerografo e fatta schiantare contro l’oggetto che vogliamo colorare, per fare ciò ci sono 2 presupposti, la molecola di colore deve passare indenne dalla Duse quindi quella che meglio si presta è la 0,3 mentre la pressione al contrario di quello che si favoleggia dovrebbe essere di almeno 2 Bar .

Se lanciamo delle gocce di colore su di una superficie le stesse avranno una forma a sfera classica delle molecole d’acqua, se invece la pressione e maggiore la stessa verrà schiacciata.

Passiamo alla verniciatura vera e propria.
Il Primer, la Kcolors ha vari tipi di primer e può fornirlo in varie tonalità. Il primer è ultrafine, anche passato più volte non cancella i particolari è asciutto quasi subito ed è carteggiabile. La sensazione di toccare un pezzo appena verniciato senza sporcarsi le mani e lasciare ditate è fantastica.

I colori, tutti i colori Kcolors sono Opachi, tutti con una finitura stupenda. Possono essere mescolati tra loro o schiariti con un reducer. 

Il Reducer cos’è? Niente di speciale è la base colore stesso. Spesso si pensa che allungando i colori con l’acqua li si possa “diluire”, niente di sbagliato! Li allunghiamo e basta perdendo solo copertura. Usando il Reducer avremo il colore diluito in più base quindi più leggero ma con la stessa proprietà. 

Una volta terminata la colorazione possiamo scegliere la finitura. Opaco, Satinato o Lucido.
Da x01 a x100 sono le tonalità di finitura. X01 o X02 sono opachi senza riflesso, assorbono completamente la luce.
X02 è la classica finitura dei mezzi militari che troviamo per strada. Fantastica vista dal vivo.
X01 oltre a essere opaco tende a dare uno splendido effetto invecchiato, oltre a opacizzare con zero riflesso, sbianca i pezzi dando quell’aspetto vissuto
X90 il Lucido che rende tutti i colori totalmente brillanti e Lucidi da specchiarcisi. Tutte le gradazioni intermedie sono soggettive.

I cromati sostanzialmente sono 2: cromo e cromo nero (noi lo chiamiamo Gun Metal) gli stessi in base al fondo e alla finitura cambiano colore. Diventano alluminio, magnesio, oro e tanti altri.

I Candy, come i clear dei Tamiya sono colori diciamo non colore, dei trasparenti che servono a rifinire ed accentuare i colori stessi o a dare colori ai cromati.

I Perlati sono veramente creativi, in base al fondo cambiano tonalità dando quell’effetto perla del vedo e non vedo.

Attualmente oltre 1000 colori in catalago.
Sostanzialmente un video vale più di mille parole. L’esperienza è valsa mille parole per tutti i consigli Christian è pronto sempre a dare consigli. Lui dice che l’Italia ha creato le vernici da carrozzeria e gli altri ci hanno copiato, magari possiamo continuare a dare lezioni agli Altri.

lunedì 29 febbraio 2016

RECENSIONE COLLA KCOLORS

COLLE KCOLORS
di Francesco Coriglione





Buongiorno a tutti. Ho appena terminato un test "veloce" delle due nuove colle Kcolors e condividerò con voi i risultati ottenuti. E' doveroso premettere però che si tratta di prove veloci e non approfondite ma se questi sono i primi risultati ne sono abbastanza entusiasta!



Iniziamo con la colla TRASPARENTE, quella che la Kcolors indica come alternativa alla tappo verde Tamiya (come scritto sulla stessa etichetta..).

Premetto che la tappo verde è la colla che uso meno, se non per incollaggio di parti minuscole e con minuscole superfici di ancoraggio, oppure per staccare fra loro parti incollate da poco grazie alla sua proprietà di solvente.

 La TRASPARENTE Kcolors si comporta in maniera molto simile alla tappo verde ma direi con un potere di incollaggio leggermente superiore. Come la Tamiya , essendo abbastanza liquida ed evaporando velocemente, permette di incollare le parti con estrema pulizia e precisione fondendo tra loro le due parti.


Passiamo alla “COLOR MIELE”. (..non me ne voglia Christian se la ribattezzo così.. Emoticon wink )
Attenzione, in questo caso invece non si tratta dell’antagonista alla famosa colla tappo arancio, bensì un prodotto totalmente diverso e nuovo e, secondo me, con utilissime caratteristiche aggiuntive.

 Mentre la Tamiya e altre di simile composizione sono principalmente composte da un solvente in grado di fondere e quindi unire le parti ma SOLO quando le superfici sono ancora solo plastica non verniciata, la MIELE Kcolors ha evidentemente tra i suoi componenti un “ingrediente” collante che le permette di mantenere salde fra loro anche superfici già verniciate. 

Vi accorgete infatti della presenza della sostanza collante già solo se le dita entrano a contatto con la colla. Ma parliamo della possibilità tanto decantata dal nostro Christian di poter “posare” il pezzo incollato fino ad un'ora…E’ VERO!

Il test si è svolto in questo modo:
ho eseguito il primo incollaggio con le solite modalità. A 10 minuti circa ho fatto un primo spostamento o riposizionamento del pezzo se vogliamo definirlo così. Poi ne ho eseguito un secondo a 20 minuti circa dal primo spostamento (30 minuti dopo il 1° incollaggio).

 La colla iniziava già a mostrare il suo potere aggrappante ma permetteva ancora spostamenti non eccessivi con facilità. Il terzo spostamento l’ho fatto a 30 minuti dal secondo (1 ORA dal 1° incollaggio!) Le parti erano già abbastanza saldamente incollate fra loro ma la colla mi permetteva ancora microspostamenti, cosa che soprattutto su scale molto piccole puo’ fare la differenza tra un lavoro fatto bene e uno fatto male.. E soprattutto (e chi fa questa azione con le colle a solvente lo sa..) dopo lo spostamento il pezzo rimane lì dove si posiziona, senza tendere a tornare indietro trascinato dalla plastica fusa dal solvente.

Il giorno dopo sono andato a testare la tenuta dei pezzi.

La TRASPARENTE offre una tenuta, come già detto, pari se non leggermente superiore alla tappo verde, ma come quest’ultima anche con essa se si tenta di separare meccanicamente le due parti queste si staccano senza molta resistenza.

La color “MIELE” presenta invece un ancoraggio molto forte e oppone una forte resistenza alla sollecitazione meccanica per staccare le due parti. (attenzione, anche se proviamo con due parti incollate con cianoacrilato queste si staccheranno, forse anche più facilmente.. Emoticon wink ) Premettendo comunque che noi non agiremo mai così rudemente su parti incollate sui nostri modelli, tuttavia talvolta potrebbe essere necessario doverlo fare.

 In questo caso la MIELE Kcolors risulta ben più vantaggiosa delle comuni colle a solvente perché il principio di funzionamento di queste ultime consiste nel fondere le superfici e quindi le “compromette”, soprattutto in fase di spostamenti o aggiustamenti, anche se in molti casi le solvente sono la soluzione ideale, mentre con la MIELE invece anche dopo separate le parti risultano perfettamente integre con solo uno strato di collante in superficie, collante che comunque viene facilmente rimosso con una semplice carteggiata riuscendo a restituire le superfici dei pezzi praticamente come in origine.

Per quanto mi riguarda le considerazioni finali su questi due prodotti non possono che essere positive e confermano ancora una volta, qualora ce ne fosse ancora bisogno, di come la Kcolors sia un’azienda con una propria forte personalità in grado di offrire prodotti innovativi in un campo, quello del modellismo, che forse da troppo tempo ne sentiva la necessità.

Ribadisco ancora una volta che si tratta di mie considerazioni e che le suddette prove sono state eseguite in maniera non approfondita ma solo per poter far fronte alle mie momentanee necessità di utilizzo delle due colle. Mi riservo di testarle più approfonditamente e di potervene dar conto prossimamente.
Io torno a modellare, buona domenica e buon modellismo a tutti!
P.S.
...e scusate la prolissità..e mi sono pure trattenuto nello scrivere..Ah! Ah!..

Francesco Coriglione

domenica 28 febbraio 2016

GUNPLA BARBATOS 1/100 FOCUS ON

Ecco cosa succede a non controllare le bozze .. Mi sono completamente scordato di pubblicare questo articolo del nostro Don Davide, Oramai sappiamo tutto del BARBATOS, ma gustiamoci comunque queste considerazioni pre uscita....



GUNPLA Barbatos 1/100 FOCUS ON

Vediamo, attraverso le nuove immagini rilasciate, di cercare di dipanarsi un minimo nel mistero del gunpla che riproduce il Barbatos nella scala 1/100.

Al momento questo modello è indicato da molti blog esteri, giapponesi e inglesi, con la sola scala, assente della dicitura MG più classica su questo tipo di grandezza, sembra non fare parte nemmeno della linea Re 1/100. Il distributore Cosmic Group indica il modello sotto la sigla "MG 1/100", per molti utenti del web dovrebbe appartenere a questa linea proprio perché presenta un frame interno, ma vedremo con i mesi di fare chiarezza.

Frontale


 Retro

Sicuramente il frame è basilare per un modello che prevede, come propria specifica, l'interazione con armi e componenti di altri MS, quindi, come per l'HG, di cui abbiamo già un primo set ufficiale di espansione armi, probabilmente anche per questa scala avremo dei continui "upgrade" venduti separatamente. Bandai nuovamente opta per l'opzione "many upgrade = big money".

Frame



Nella confezione di questo 1/100 abbiamo:
- Fucile
- Upgrade per fucile a lunga gittata per artiglieria pesante
- Una katana
- Un paio di mani aperte
- Un paio di mani per l'utilizzo delle armi.





La data di rilascio in Giappone è prevista per novembre al prezzo di 2500 yen, in preordini in questi giorni anche in Italia presso i vostri rivenditori di fiducia.

Buona navigazione.

don Davide

sabato 27 febbraio 2016

BEST GUNPLA OF THE WEEK : BGOTW N° 224

MODEL NAME:  PG 1/60 RX 78-2 VER.CHROME
MODELED BY: ZZZANG65
LINK: http://blog.naver.com


Tutti i diritti delle foto, cosi come la proprietà intellettuale delle opere proposte in questa rubrica, sono dei rispettivi proprietari ed hanno il 
solo scopo di promuovere il lavoro svolto dai gunpla maister di tutto il mondo.



Buongiorno GD FELLOW, cromo, cromato, cromature, "come me viè da cromare..." altri aggettivi e nomignoli non me ne vengono per definire questo delirio di luccichii e superfici lucide, perfettamente lisce e pulite. 

Il PG 1/60 RX 78-2 di questa settimana si aggiudica il premio come il più "SCINTILLANTE" tra i BGOTW di sempre! 

Molto bello e di grande impatto lo stacco tra il cromo nero e il cromo alluminio, per non parlare di tutto l'interno completamente dettagliato e cromato anch'esso... Quante volte ho detto cromato? Credo ancora troppo poche in base al color cromo ( ..di nuovo ) che ha usato il modellista per colorare questo mobile suit in scala 1/60.

Led, adesivi cromati e decal stile 3.0( cromate anch'esse ) sono il perfetto coronamento di un gunpla di successo come questo.

Non perdetevi la gallery, e date un occhiata anche al link da cui ho preso questo modello per scoprire tante altre opere tutte cromate...  

Buon Gunplaggio cromato a tutti...

TOKY80